lunedì 5 dicembre 2016

Come un salmone

Ho sempre pensato che la vita del salmone sarebbe uno spunto letterario di non trascurabile rilevanza, data la sua non ordinarietà che rasenta la più totale stravaganza.
Il salmone ha un ciclo di vita e quindi riproduttivo del tutto singolare.
Questo animale, conosciuto per la sua bontà a livello culinario, si sviluppa diventando adulto nel mare.
Da qui risale fino alle acque dei fiumi, in modo da garantire alla prole di nascere in acque serene e maggiormente ossigenate come quelle dolci.

Mi piacerebbe vivere nel Paese dei salmoni, forse, a tutti noi piacerebbe vivere in un Paese dove chi è venuto prima ha lottato per far nascere la generazione successiva in acque serene e tranquille.

E fino a pochi anni fa, il mio Paese, l'Italia, era un Paese dove ogni generazione aveva prodotto, faticato e lottato affinchè la generazione successiva potesse trovarsi in una condizione sociale migliore.

Come? Ma se in In Italia c'è sempre stata "a' curuzzzione"," erdebbbitopubblico"," lisprechi","a' spendigreviu'" "a'coruzzzione", "quellideprimasesomagnatitutto","quellidemopeggio" "bettinovoipurequeste", "erdebbbitopubblico", "lisprechi"," la spendigreviu'", "sesomagnatitutto".

Sarà davvero così?  Le cose stanno come esattamente ci vengono raccontate?
Quando ero piccolo mi ricordo che lavorava solo mio papà, ero un "bamboccione" totale. Stavo a casa con mia mamma, dormivamo fino alle 9, poi andavo all'asilo, poi alle elementari, poi alle medie, poi mia mamma anche si è messa a lavorare, il nostro tenore di vita è cresciuto anche se all'epoca non sapevo cosa fosse il tenore di vita, se me lo avessero chiesto avrei risposto così. Abbiamo comprato dei beni immobili, sempre con dei sacrifici, vero, poi da 10 anni a questa parte il buio. Bisogna lavorare in 3 per mandare avanti una famiglia composta da 3 persone. E' ora di accendere la luce.

L'Italia è un Paese dove la gente lotta, ha lottato e sempre lottera'. Il dato dell'affluenza del referendum di ieri lo sottolinea piacevolmente.
Spesso, a mio avviso agli Italiani sfugge, però per cosa lottare, qual è l'obbiettivo? verso dove dirigere i propri sforzi dove di indirizzare la loro spinta per migliorare la propria situazione.
I salmoni sanno invece per natura da che parte si trova il mare. Alle persone ad indicarlo dovrebbe essere la stampa, ma su questo torneremo, eccome torneremo.
E' giunto il momento di non sbagliare nuovamente.
Nuotiamo in un mare troppo grande, se ci perdessimo rischeremmo di non trovare più la nostra identità.
 Gadda insegna che è fin troppo facile ritrovarsi dietro le linee nemiche scambiandole per le proprie.

Il salmone giunge al suo traguardo stremato, privo di ogni forza fisica, non essendo più in grado di nuotare.

Ecco, un' altra cosa che ci distingue dai salmoni è che nessun salmone può smettere di essere salmone, nessun salmone può tradire la sua natura,  mentre nella politica italiana, ma più in generale nella classe dirigente del Paese, il tradimento, spesso, è la moda più seguita.
Qualche intellattuale "referente" ci dirà che il tradimento non è una categoria politica. Mi permetto di dissentire e sono in buona compagnia.


I Salmoni compiono il loro viaggio da una a quattro volte nell’arco della loro vita. Io sono alla mia prima volta ed ho un pochino di paura.

In definitiva, il salmone va controcorrente, ma soltanto per assicurare un’alta qualità di vita ai futuri nascituri, ah l’amore materno!

Io che sono nato a Roma e sono della Lazio, che ho votato Si al Referendum costituzionale del 4 dicembre, oggi 5 dicembre, dopo aver perso il derby 2 a 0 e dopo aver assistito alle dimissioni del maggior promotore del Si, mi sento Salmone più che mai!
Pronto per iniziare il mio viaggio in compagnia dei miei Fratelli.


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